Una scia di positività firmata Paideia, la storia di Viola

27 Nov 2020

La scia di positività firmata Paideia prosegue con la storia di Viola, una ragazza tutto pepe che ha fatto della determinazione (e della pasticceria) la sua arma vincente nella vita.
È il 2017 quando Viola, 33 anni e un lavoro lontano dal mondo della cucina e dei dolci, sente che è arrivato il momento di cambiare, di dare una svolta alla sua vita. Ma come?
La pasticceria è da sempre una delle sue più grandi passioni, perché non ricominciare proprio da lì?
Viola si informa, cerca dei corsi che la introducano in questo mondo che, per il momento, conosce solo a livello amatoriale, ma che tanto la affascina e viene a conoscenza della scuola della cooperativa Paideia Onlus, un ente di formazione al femminile che dedica i suoi corsi in modo particolare alle donne: è fatta, ecco quello che le ci vuole.
Inizia a frequentare il corso di pasticceria base ogni sabato, per poi proseguire tutto d’un fiato con un corso avanzato sulle tecniche di decorazione.
La bravura e la padronanza delle tecniche crescono assieme alla passione, alla tenacia e alla fiducia in sé stessa necessarie per far parte di questo mondo.
La prima occasione arriva con un lavoro in una delle storiche pasticcerie meneghine, la Pasticceria Vecchia Milano, dove entra con il ruolo di banconista. Un passo nella direzione giusta, ma non basta, serve qualcosa di più.
Non sempre è facile farsi strada nel mondo del lavoro, specie per una donna, ma Viola ha una rete di sicurezza: le lezioni, non solo di cucina, imparate dai suoi insegnanti e il coraggio datole dai giorni trascorsi nella scuola con quelle che col tempo sono diventate ben più che semplici compagne di corso, bensì una seconda famiglia.
Viola mette da parte ogni esitazione e, fiduciosa del suo talento, presenta al titolare della pasticceria dei dolci moderni realizzati da lei stessa a casa: il muro è abbattuto.
Oggi Viola ha una sua linea di torte moderne, interamente promossa e realizzata da lei, un canale Youtube di ricette, ma soprattutto, per due giorni a settimana è quello che ha sempre desiderato essere: una pasticciera a tutti gli effetti.
Dei giorni trascorsi in Paideia porterà sempre il ricordo di un luogo felice, dove prima di tutto si impara a essere una squadra, ad aiutare gli altri e ad essere aiutati. E a preparare ottimi dolci, ça va sans dire!